Consvipo e Polesine TLC partecipano alla sperimentazione del nuovo servizio WiFi italia per il Turismo digitale: una sola autenticazione per navigare ovunque in tutto il territorio nazionale.
La rete wifi pubblica polesana “POLESINE FREE WIFI”, www.polesinefreewifi.it, realizzata da Consvipo con il progetto regionale Veneto Free WiFi e gestita da Polesine TLC per conto di 26 comuni aderenti, e’ tra le reti che hanno partecipato da subito alla sperimentazione del nuovo servizio nazionale sviluppato a seguito del Protocollo d’intesa, firmato l’anno passato dal Ministero dei Beni Culturali (Mibact) e il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise), finalizzato all’utilizzo della banda ultralarga per collegare tra loro i siti turistici e punti di interesse culturale sul territorio nazionale attraverso una rete WiFi diffusa e federata.
Angelo Zanellato, Presidente del Consvipo ed Amministratore Unico di Polesine TLC evidenzia che: “Il nuovo servizio ha debuttato giovedí 13 luglio 2017, giorno a partire dal quale é possibile scaricare l’APP “WiFi.Italia.it” con la quale, registrandosi una sola volta, si puó accedere alle reti aderenti, come Polesine Free WiFi appunto, unica nel Veneto, o quelle di Roma, Milano, Firenze, Prato, Trento e le Regioni Emilia Romagna e Toscana. Non appena terminata la sperimentazione sará possibile aderire anche alle altre reti pubbliche presenti in quella che diventerá un’unica rete nazionale.”
Polesine Free WiFi conta ad oggi circa 170 punti attivi nel territorio della Provincia di Rovigo, 13.700 utenti registrati, oltre 1.000 accessi giornalieri ed oltre 120 GByte di traffico scambiati quotidianamente. Sono coperte piazze, parchi, porti, biblioteche, giardini, siti culturali e turistici, centri di aggregazione.
Zanellato precisa che Consvipo e Polesine TLC hanno deciso di partecipare alla sperimentazione del nuovo servizio ITALIA WIFI poiché il futuro del servizio wifi pubblico in Polesine dipende da:
- semplificare al massimo l’accesso alla rete sia da parte di utenti italiani che stranieri, nel rispetto della normativa e della sicurezza;
- uniformare l’accesso a quello delle altre importanti reti pubbliche wifi
- sviluppare nuove prospettive in termini di servizi che possono essere erogati tramite questo importante strumento che valorizzino le eccellenze del nostro territorio;
- interconnettere i punti presenti con le reti pubbliche che saranno sviluppate con il progetto Banda Ultra Larga, per migliorare le prestazioni del servizio e renderlo maggiormente sostenibile per i singoli comuni;
- estendere la copertura del servizio, cogliendo le opportunitá che saranno rese disponibili dal prossimo progetto europeo “WiFi4EU” nelle aree ancora non raggiunte dalle reti.