Tre appuntamenti per presentare alle amministrazioni comunali il Piano Banda Ultra Larga e i progetti ad esso collegati. Tre momenti di confronto con le esigenze dei singoli territori. Tre incontri per indicare tempistiche e modalità di intervento e per rispondere alle domande degli amministratori. Il Ministero dello Sviluppo Economico si fa in tre all’Assemblea Annuale dell’Anci a Vicenza e organizza presso il suo stand tre mini-sessioni per la divulgazione degli obiettivi del Piano BUL che punta a coprire l’intera popolazione italiana con connessioni veloci a 30 Mbps e l’85% dei cittadini a 100 Mbps.
Per raggiungere questo obiettivo, il Governo e gli operatori di telecomunicazioni hanno avviato ingenti piani infrastrutturali che prevedono una diffusione capillare delle reti in fibra ottica: si tratta di interventi che riguardano praticamente tutti i Comuni, chiamati quindi a fornire le autorizzazioni agli scavi e a controllare l’esecuzione dei lavori. In particolare, sono stati da poco avviati gli interventi per la realizzazione della rete pubblica nelle aree a “fallimento di mercato”, quelle cioè dove gli operatori non avrebbero investito autonomamente.
Giovedì 12 ottobre ore 10.30 – Banda ultralarga, l’Italia naviga veloce
Il MISE cura l’attuazione del Piano nazionale per la banda ultralarga per il quale sono stati stanziati 5,3 miliardi di euro. Obiettivo: raggiungere l’85% della popolazione con infrastrutture in grado di veicolare servizi a velocità pari e superiori a 100 Mbps e garantire accesso ad almeno 30 Mbps al 100% dei cittadini. In questo contesto il ruolo dei Comuni è decisivo per consentire la rapida diffusione delle infrastrutture abilitanti. Un’azione sinergica ed a 360° con la quale si intende fare dell’Italia un paese più agile e meno burocratico. È il punto di appoggio di una nuova visione dell’Italia che si trasforma in una società digitalizzata pienamente inclusiva.
Giovedì 12 ottobre ore 16.00 – Wifi Italia.it la rete nazionale ad accesso unico
Il progetto Wifi°Italia°it, lanciato lo scorso luglio, mira alla creazione di una rete wifi federata libera e diffusa su tutto il territorio nazionale, alla quale cittadini e turisti possono accedere attraverso un unico sistema di autenticazione. I Comuni ricoprono un ruolo primario per l’espansione del progetto e per l’estensione della rete federata. A questo scopo è stato firmato uno specifico protocollo d’intesa fra Mise e Anci. Facilitare l’accesso ad internet e ai servizi digitali nelle principali località turistiche e culturali significa dare una spinta verso la crescita del turismo. Per questo Anci e Mise si impegnano a promuovere l’inserimento delle reti territoriali in gestione ai comuni nel sistema federato nazionale WiFi°Italia°it.
Venerdì 13 ottobre ore 10.30 – Sinfi, il Catasto delle Infrastrutture
Il SINFI – Sistema informativo nazionale federato delle infrastrutture – istituito nel maggio 2016 – serve a incentivare gli investimenti infrastrutturali sulla rete a banda ultralarga, in accordo con gli obiettivi dell’Agenda digitale europea e la Strategia italiana per la banda ultralarga. Nel corso della sessione saranno illustrati il funzionamento, lo stato dell’arte e i vantaggi del catasto del sotto e sopra suolo quale strumento di coordinamento e trasparenza per la nuova strategia per la banda ultralarga. L’obiettivo è la creazione di un sistema informativo nazionale gestito in forma federata che dia vita a una mappatura delle infrastrutture abilitanti.