Anche in questo Comune, che ha aderito al Progetto WiFi Italia, sono stati attivati gli hotspot gratuiti.
“Il toponimo Montis Viridis fa riferimento al verde dei boschi che circondavano il monte su cui sorse il castello. Le testimonianze più antiche risalgono all’epoca pre- romana, poi nel 897, una pergamena in scrittura longobarda attesta la presenza sul monte Serro della fortezza militare «castrum Montis Viridis». Nel 1059, il borgo passa ai Normanni con l’investitura di Roberto il Guiscardo del titolo di duca di Puglia, Calabria e Sicilia da parte del papa Niccolò II.
Il borgo è rinomato per gli insaccati di carne suina, quali soppressata, salsiccia e capocollo, e per i prodotti caseari dell’allevamento bovino brado, come caciocavallo, scamorza, ricotta, formaggio fresco e stagionato. Vi si produce anche orzo e birra artigianale. Il visitatore può godere della natura praticando equitazione, trekking o anche passeggiate lungo la valle dell’Ofanto. Proprio per valorizzare le nostre tipicità e per dare un servizio in più ai cittadini e ai turisti abbiamo aderito al progetto Wifi Italia, per far parte di una rete pubblica nazionale e gratuita“.