• Dai Territori

Comune di Pollutri

Pubblichiamo l'intervento del Sindaco Nicola Mario Di Carlo.

Anche in questo Comune, che ha aderito al Progetto WiFi Italia, sono stati attivati gli hotspot gratuiti.

“Gli storici fanno risalire la nascita di Pollutri all’anno 568 d.C. quando i Longobardi, sotto la guida del re Albano, scesero in Italia alla ricerca di nuove fonti di sostentamento e con una rapida campagna di guerra occuparono il settentrione d'Italia, e poi la Toscana, l'Abruzzo, il Molise, la Campania e la Basilicata.  

In quel tempo il colle su cui sorgeva Pollutri, era ricoperto di fitti boschi e vi erano solo alcune capanne di pastori e contadini. I Longobardi, appena arrivati, fecero di tutto per integrarsi alla popolazione autoctona; il borgo si ingrandì tanto che già nel 580 aveva molta importanza ed il suo territorio arrivava fino al mare, mentre era delimitato, all'interno, dai fiumi Sinello ed Osento. Il nome di Pollutri deriverebbe da un tempio dedicato a Polluce.  

Pollutri ospita la Riserva Naturale Bosco di don Venanzio, istituita nel 1999. Comprende un'area di circa 78 ettari a 5 km dal mare Adriatico; è uno degli ultimi boschi planiziari della costa adriatica. Si sviluppa su una serie di terrazze fluviali che si affacciano sul fiume Sinello. Dal viale interno si diramano percorsi attrezzati che consentono di inoltrarsi nel bosco e raggiungere angoli suggestivi.

Importanti e rinomate le produzioni vinicole pollutresi, specialmente di Montepulciano d'Abruzzo doc e di Pecorino Igt. Tra i prodotti gastronomici spiccano gli 'ndroccioloni, tipica pasta fatta in casa, la ventricina, la porchetta, tarallucci e bocconotti. Numerosi durante l'anno sono gli eventi enogastronomici, che richiamano in paese numerosi visitatori.

Santo patrono è S. Nicola, che si festeggia due volte l'anno: il 6 dicembre e la prima domenica di maggio. La sera del 5 dicembre si svolge la cottura delle fave nella piazza antistante la Chiesa del SS. Salvatore, mentre il venerdì che precede la prima domenica di maggio avviene il tradizionale "lancio dei taralli”.

Proprio per fornire nuove possibilità e servizi ai cittadini la nostra amministrazione ha dato il via libera all’installazione di 4 hotspot del Progetto Piazza Wifi Italia, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e attuato da Infratel Italia.”