Anche in questo Comune, che ha aderito al Progetto WiFi Italia, sono stati attivati gli hotspot gratuiti.
“Il territorio di Prarostino è situato nella parte sud-occidentale del territorio provinciale, nella Val Chisone, tra San Secondo di Pinerolo, Bricherasio, Angrogna e San Germano Chisone. Di origine medievale, ha un’economia basata sulle tradizionali attività agricole. I prarostinesi vivono anche nella località Rocco e in numerosi aggregati urbani minori, tra cui Ruata con il maggior numero di residenti, nonché in numerose case sparse. Il territorio, montano, si estende tra i 425 e i 1.325 metri sul livello del mare.
In alcuni documenti medievali la località compare come “Villare Aldinum” (1064) e “ Villare Eudinum”. La denominazione attuale è probabilmente da collegarsi a “rostra”, ‘cateratta’. Il suo significato sarà dunque ‘prato umido, ricco di sorgenti’. I primi scritti, risalgono al 1064 e all’epoca in cui la contessa Adelaide di Susa la dona all’abbazia di Santa Maria di Pinerolo. All’inizio del XIII secolo, vi si stanzia una nutrita comunità valdese, che nel 1655 fu duramente colpita dalla repressione della riforma cattolica. Durante il periodo del fascismo, fu annessa al comune di Roccapiatta. Per quanto riguarda il patrimonio storico-architettonico gli elementi di maggior pregio sono rappresentati dal tempio valdese, risalente al XVII, e il faro della Resistenza, edificato nel 1967.
La partecipazione al Progetto Piazza Wifi Italia per la nostra amministrazione rappresenta l’attenzione alle nuove tecnologie al fine di offrire sempre maggiori servizi ai cittadini “.