Barbona è un piccolo comune della provincia di Padova situato nella cosiddetta “bassa padovana” in Veneto che si estende per circa 8,6 kmq costeggiando la riva sinistra dell’Adige. Formato da 620 abitanti, chiamati “barbonesi”, è conosciuto per la presenza di un interessante monumento storico: i resti di un’antica costruzione idraulica realizzata dalla Repubblica Veneziana nel XIV secolo. Quest’opera, adiacente alla maestosa Villa Rezzonico, si trova presso la località Rotta Sabadina, così chiamata poiché nel 1513 l’esercito veneziano avrebbe provocato una rottura nel fiume proprio per evitare un’eventuale invasione da parte dell’esercito imperiale francese.
Tra le altre attrazioni, per gli amanti dell’arte e dell’architettura, vi è sicuramente il caratteristico centro storico, in cui si può osservare la barchessa di Villa Morosini, tipica costruzione architettonica che è adibita a ricovero di fieno e grano.
Inoltre, rilevante è la piccola chiesa parrocchiale dedicata a San Michele Arcangelo contenente degli affreschi a dir poco suggestivi. Nel 1732 diventa custode delle reliquie di San Giustino, assegnatele da papa Clemente XII. Ciò le conferì un notevole prestigio nell’ambito del turismo sia laico sia ecclesiastico.
Infine, un elemento di particolare interesse naturalistico sono i “Boj” o “Fontanazzi”: canali sotterranei naturalmente formatisi che, a causa della pressione dell’acqua del fiume, riaffiorano nel terreno formando piccoli laghetti, circondati da boscaglia.
Oggigiorno Barbona può essere raggiunta grazie all’efficiente sistema di trasporto pubblico che la collega principalmente alle vicine città di Padova e Rovigo.
Vale la pena spendere un pomeriggio per scoprire la realtà di uno dei più piccoli Comuni veneti, che ha aderito con convinzione all’occasione di far parte della rete pubblica e gratuita realizzata dal progetto “Piazza Wifi Italia”.